SOLE E BRUFOLI: VERITA' & MITI DA SFATARE

SOLE E BRUFOLI: VERITA' & MITI DA SFATARE

In estate, molte persone con pelle a tendenza acneica sperano che il sole possa “asciugare” i brufoli e migliorare l’aspetto della pelle. Ma è davvero così? La risposta, purtroppo, non è quella che molti si aspettano. Vediamo insieme quali sono gli effetti reali del sole sulla pelle con brufoli-acne, e quali miti è ora di sfatare una volta per tutte.

 

☀️Il mito: “Il sole fa sparire i brufoli”

Uno dei falsi miti più diffusi è che l’esposizione al sole “asciughi” i brufoli, facendo migliorare visibilmente l’acne. In effetti, nei primi giorni di esposizione al sole, la pelle può sembrare più pulita e meno infiammata. Questo perché:

  • L’abbronzatura maschera i rossori
  • Il sole ha un effetto leggermente antinfiammatorio temporaneo
  • La pelle tende a seccarsi, dando un'apparente riduzione del sebo

Ma attenzione: può essere solo un’illusione temporanea. Dopo qualche settimana, la situazione potrebbe peggiorare sensibilmente.

 

Gli effetti negativi reali del sole sulla pelle acneica

Ecco cosa succede realmente alla pelle acneica dopo una prolungata esposizione al sole:

  • Ispessimento cutaneo (ipercheratosi)
    Il sole stimola la pelle a “difendersi” ispessendosi. Questo porta a pori più ostruiti e maggiore formazione di comedoni (punti neri e bianchi).
  • Effetto rebound
    Dopo l’estate, la pelle inizia a produrre ancora più sebo per compensare la secchezza accumulata, portando spesso a un peggioramento improvviso dell’acne.
  • Pigmentazione post-infiammatoria
    Il sole aumenta il rischio di macchie scure post-brufolo (PIH), soprattutto nelle pelli medio-scure. L’esposizione solare rende queste macchie più evidenti e più difficili da trattare.
  • Invecchiamento precoce e danni cutanei
    L’uso scorretto del sole (senza protezione adeguata) accelera i danni da foto-invecchiamento, con perdita di elasticità, comparsa di rughe e macchie solari.

 

Altri miti da sfatare

  • “Con il sole, non serve la crema solare se ho la pelle grassa o acneica”
    Sbagliato! Una protezione solare adeguata è fondamentale, anche per chi ha acne. Esistono filtri solari non comedogeni, leggeri e studiati apposta per le pelli impure.
  • “Meglio non mettere creme o trattamenti per l’acne d’estate”
    Alcuni trattamenti fotosensibilizzanti vanno sospesi o usati con precauzione, ma interrompere completamente la skincare può causare ricadute. È importante farsi seguire da un professionista/dermatologo per adattare la routine estiva.

 

 Come proteggere la pelle acneica dal sole

  1. Usa solari specifici per pelli acneiche (oil-free, non comedogeni, SPF 30 o superiore)
  2. Non esagerare con l’esposizione, soprattutto nelle ore centrali della giornata
  3. Detergi la pelle con delicatezza, soprattutto dopo giornate al sole o in spiaggia
  4. Non sospendere la skincare: adattala, senza abbandonarla
  5. Consulta un professionista per una strategia personalizzata (puoi scriverci in chat e saremo felici di consigliarti la routine più adatta a te🩵)

 

 

Ci sono alcuni dati e studi scientifici che mostrano effetti potenzialmente positivi (ma limitati e temporanei) dell'esposizione solare o della luce UV sulla pelle acneica, anche se, come già detto, questi effetti sono controbilanciati da rischi importanti a lungo termine. Ti riassumiamo le evidenze con fonti reali e il giusto contesto:

Effetti positivi documentati della luce solare o UV sulla pelle acneica

1. Effetto antibatterico della luce UVB e UVA

  • La luce UV può avere un’azione battericida sul Cutibacterium acnes (ex Propionibacterium acnes), il batterio coinvolto nell’acne infiammatoria.

Questo è stato osservato in studi come:

📒Fonte:
Mills OH, Kligman AM (1978). "Ultraviolet phototherapy and photochemotherapy of acne vulgaris". Archives of Dermatology.

Risultati: miglioramento parziale dell’acne lieve-moderata dopo trattamenti con UVB o PUVA (fotochemioterapia con psoraleni), ma con alto rischio di effetti collaterali.

2. Effetto immunosoppressivo locale

  • L’esposizione solare può ridurre temporaneamente l’infiammazione cutanea, agendo sulla risposta immunitaria della pelle.

Questo spiega perché alcune persone riferiscono un miglioramento iniziale.

📒Fonte:
Norval M, Halliday GM. "The consequences of UV-induced immunosuppression for human health". Photochem Photobiol Sci (2011).

3. Miglioramento del tono dell’umore e impatto indiretto sulla pelle

  • La luce solare stimola la produzione di vitamina D e migliora il tono dell’umore. Stress e depressione sono noti fattori aggravanti dell’acne.
  • Una pelle meno stressata può talvolta rispondere meglio ai trattamenti.

Referenza
Papakonstantinou E et al. "Stress and skin aging". Dermatoendocrinology (2012).

 

⚠️ attenzione: questi effetti sono parziali, temporanei e non terapeutici

Anche negli studi dove si osservano miglioramenti:

  • I risultati sono modesti e non duraturi
  • Si ottengono solo con esposizioni controllate (non esposizione solare libera)
  • Il rischio di macchie, ipercheratosi, danni da UV e peggioramento post-estate è ben documentato

Per questo motivo, nessuna linea guida dermatologica attuale raccomanda il sole come terapia per l’acne, mentre esistono fototerapie mediche a luce blu e rossa (non UV!) che sono molto più efficaci e sicure. 

 

Conclusione

Il sole non è una cura per brufoli o acne. Anche se può offrire un miglioramento temporaneo dell’aspetto della pelle, a lungo termine può causare peggioramenti, macchie e danni cutanei. La strategia vincente è proteggersi, mantenere una skincare costante e affidarsi a prodotti e consigli su misura per la propria pelle.

 

 

Speriamo di averti messo un po' più di chiarezza riguardo agli effetti del sole, è disponibile un articolo dove ti proponiamo la Skincare routine Mudithara personalizzata al periodo estivo, leggi ora

 

 

 

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